Nonostante la raccomandazione dell’OMS, ossia quella di allattare al seno almeno per i primi sei mesi di vita del neonato, non sempre è possibile farlo, o almeno non sempre in modo esclusivo.

Mentre gli esperti dell’allattamento spiegano che i bambini allattati al seno soffrono meno, in media, di problemi di allergia, di sindromi da raffreddamento di obesità, ci possono essere diverse ragioni per le quali si opta per un latte artificiale. In questo caso è essenziale chiedere consiglio al pediatra per la scelta di un latte formulato in grado di offrire la migliore miscela di nutrienti necessari per una corretta crescita. I primi mesi di vita, infatti, sono i più importanti per la formazione dell’organo della vista e per l’efficienza dei processi cognitivi.

COSA CONTIENE IL LATTE IN POLVERE?

 Il latte in polvere per neonati è composto da latte vaccino scremato lavorato con emulsionanti e stabilizzanti aggiunti per aiutare gli oli e l'acqua a mescolarsi quando prepari la pappa.

Può anche contenere:

  • lattosio (uno zucchero naturale presente nel latte) e/o altri zuccheri come sciroppo di mais, fruttosio o maltodestrina
  • oli vegetali, come l'olio di palma, colza, cocco, girasole e soia
  • acidi grassi, solitamente derivati dall'olio di pesce
  • vitamine e minerali di origine vegetale e animale
  • alcuni enzimi e aminoacidi
  • probiotici (in alcuni tipi di latte in polvere)

COME SI PREPARA IL LATTE IN POLVERE?

Premettendo che il latte artificiale in forma liquida è sterile, occorre per il latte artificiale in polvere avere qualche accortezza in più al momento della preparazione.

 1. Far bollire l'acqua che useremo per sciogliere la polvere, anche se si tratta di acqua in bottiglia;

 2. Aggiungere la polvere nell'acqua quando quest'ultima raggiunge una temperatura di circa 70°C. Basta lasciare l'acqua a temperatura ambiente per un tempo non superiore a 30 minuti dopo la bollitura. Sciogliere la polvere a temperature maggiori potrebbe provocare la perdita di alcuni nutrienti, al contrario, scioglierla a temperature inferiori non ne garantirebbe la stessa sicurezza igienico-sanitaria;

 3. Procedere alla preparazione mediante l'uso di contenitori, biberon e tettarelle accuratamente pulite, senza mai dimenticare l'importanza dell'igiene delle mani;

 4. Eliminare ogni eventuale rimanenza dopo ogni poppata.

CONSERVAZIONE DEL LATTE IN POLVERE

Dopo l'apertura della scatola di latte, la polvere deve essere conservata a temperatura ambiente, nella confezione originale ben chiusa, in luogo fresco e asciutto e deve essere consumata entro 10-15 giorni. Dopo due settimane dall'apertura l'eventuale polvere non utilizzata deve essere gettata.

Se dovete preparare il latte in anticipo, per un consumo successivo, una volta che avrete preparato il biberon, raffreddatelo rapidamente.

Chiudete molto bene il biberon e mettetelo in una ciotola piena di acqua fredda. Fate attenzione che l’acqua non entri all’interno del biberon. Ripetete l’azione più volte, se necessario, cambiando l’acqua con dell’altra fredda, finché il latte non si sarà completamente raffreddato.

Conservate il biberon di latte artificiale in frigo (ad una temperatura non superiore a 5 °C). Il latte così conservato deve essere consumato entro le 24h.

ALCUNE DELLE PROPOSTE DI LATTE IN POLVERE SU FARMAMY

Milupa 1 latte in polvere per lattanti 600 gr.

MELLIN 3 Latte di crescita in polvere 700 gr (12 - 24 mesi).

BBMILK 1-3 Latte di crescita in polvere 800 gr (2 bustine).

BBMILK 0-12 bio latte in polvere 2 buste da 400 gr.

APTAMIL 1 Latte in polvere 750 gr (0- 6 mesi).

APTAMIL 2 Latte in polvere di proseguimento 750 gr (6 mesi - 12 mesi)

Nestlè Nidina 3 Latte in polvere di crescita 800 gr.

BBMilk Dg Latte in Polvere a fini speciali 400 Gr.

Nestlé PreNAN Post Latte in polvere per lattanti prematuri 400 gr.

APTAMIL 1 PEPTI SYNEO Latte in polvere per neonati allergici 400 gr.

BBMILK AR Latte in polvere antirigurgito 400 gr.